Il Collegio Raffaello al centro di ‘Urbino Musica Antica’
Come ogni anno da 57 edizioni, si rinnova a luglio il connubio unico tra Urbino e la Musica Antica, il cui festival è organizzato nella città ducale dalla FIMA, col supporto di numerose realtà locali. Tra queste, il Legato Albani è una di quelle che offre il maggior sostegno logistico ai corsi e al festival che procede parallelo, entrambi dal 19 al 27 luglio.
Nello specifico, al palazzo del Collegio Raffaello ben cinque ambienti sono utilizzati quotidianamente per dieci giorni dai corsi dei più svariati strumenti; alcuni concerti del programma del Festival si svolgono nel salone Raffaello, da poco rinnovato a livello illuminotecnico; infine, il cortile del Collegio è teatro delle serate di balli popolari che animano i dopocena urbinati all’insegna del sano divertimento.
“È un piacere – dice il presidente Giorgio Londei – ospitare come ogni anno tantissimi musicisti: nell’edizione in corso sono ben 293 gli iscritti, da tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Australia, Giappone, Taiwan e Brasile. Oltre ai corsisti, per i nostri spazi transitano 57 docenti e collaboratori, 43 concertisti, una dozzina di persone dello staff. Si parla quindi di oltre 400 persone che hanno modo di apprezzare Urbino e i suoi meravigliosi palazzi, tra cui il Collegio Raffaello, immagini che rimangono impresse nella mente di tutti, tanto che ogni anno sono molti coloro che scelgono di ritornare”.
Oltre al Legato Albani, sono molti gli enti che supportano la FIMA: Ministero della Cultura, università di Urbino, Palazzo Ducale, Arcidiocesi, Liceo Scuola del Libro, Confraternita di San Giuseppe, Pro Loco Urbino e Fai. Fondamentale è soprattutto il sostegno del Comune di Urbino: “Anche quest’anno siamo lieti di offrire il nostro contributo per un evento che promuove la città nel mondo – commenta l’assessore alla cultura Lara Ottaviani – unitamente alla fruizione di vari ambienti comunali. In quest’ottica, ci fa piacere che anche il Legato Albani partecipi attivamente alla buona riuscita della manifestazione facendo dei propri locali uno dei cuori pulsanti di Urbino Musica Antica”.